LECCE- Ad aprire il nuovo Anno giudiziario a Lecce il presidente della Corte d’Appello vicario Vincenzo Scardia. La cerimonia nella Corte d’Appello del tribunale alle presenza di tutte le autorità del territorio.
Un nuovo anno che parte dal resoconto dell’attività svolta dal distretto e sui risultati raggiunti e che, a giudicare dai numeri, fanno dire che la giustizia, nel distretto, funziona e gode di un soddisfacente stato di salute, con magistrati laboriosi nonostante le difficoltà, ovvero organico carente e arretrato. Tanti gli interventi , tra i quali quello del rappresentante del Csm a Lecce Valerio Fracassi, la rappresentante del Ministero della Giustizia Annalisa Pacifici, quello della presidente dell’Ordine degli avvocati di Lecce Roberta Altavilla.
Lotta alla corruzione, al terrorismo, tutela dell’ambiente. Ecco su cosa si è concentrata principalmente l’attiva giudiziaria in questo anno, ha detto il Procuratore generale Antonio Maruccia. Non si arresta nemmeno la lotta alla criminalità che cambia forma e ha una grande capacità di mimetizzarsi. E poi il saluto al Procuratore Motta, presenta in aula, con Maruccia che dice: finisce un’epoca
E ancora, l’intervento di Roberto Tanisi, presidente dell’Anm che letto il comunicato con il quale l’Associazione Nazionale Magistrati spiega perché ha disertato la cerimonia in cassazione, documento letto contemporaneamente in tutti i distretti delle Corti d’Appello con la critica forte alle scelte del governo, che penalizzano il percorso professionale dei magistrati.
