TARANTO- Si è tolto la vita in cella Giuseppe Lama, il 59enne di Castellaneta Marina, finito in manette lo scorso 30 novembre con l’accusa di tentato omicidio, porto abusivo di armi ed esplosione di colpi di arma da fuoco.
Quel giorno ebbe per strada una lite accesa con la sua ex compagna, Cristina Bruno di 51 anni . La situazione, ad un certo punto, degenerò: le sparò per poi aggredirla con il calcio della pistola calibro 9×21. Subito dopo, fuggito via e credendo di averla uccisa, scrisse un post su Fb: “Cristina Bruno, era la fine che meritavi”. Ma per fortuna, non era così. La donna riuscì a raggiungere la sua abitazione, a chiamare i soccorsi e a essere trasportata in ospedale per le cure del caso.
Così, una volta aver saputo che era ancora viva, Lama riscrisse un nuovo post/rettifica sulla sua bacheca social: “Purtroppo non ci sono riuscito”..e, tra commenti-risposta di protesta e sdegno, quella stessa sera, i carabinieri riuscirono a rintracciarlo e a condurlo in carcere. E proprio qui, nella notte, l’uomo sembra che abbia deciso di farla finita. Il suo corpo privo di vita è stato ritrovato questa mattina dagli agenti della Polizia Penitenziaria. Per lui non c’è stato nulla da fare.