LECCE-Approvato in consiglio, ratificato dall’assemblea dei sindaci e infine, l’ultimo ulteriore passaggio in consiglio provinciale. A Palazzo dei Celestini il disco verde definitivo al bilancio di previsione 2016 adottato l’8 novembre scorso.
Ma ancora una volta è stata una seduta movimentata con un duro scontro tra il presidente Gabellone, i consiglieri di minoranza, e i lavoratori di alba service, decisi ormai a non mollare e che oltre a chiedere di poter continuare a lavorare, si aspettano almeno uno stipendio dei 18 arretrati, perché il natale sia più tranquillo anche per loro.
Un consiglio lampo, poi con il venir meno del numero legale, la seduta è stata sciolta. Ci sono 700 mila euro per alba service, e allora che servano a pagare almeno una mensilità, questa la richiesta, mentre il prossimo passo, dopo la nomina del nuovo commissario liquidatore, perché come stabilito dal giudice Alba Service non può fallire, è la richiesta ufficiale a Gabellone di riaprire il tavolo in Prefettura.