LECCE- Il progetto c’è, le coperture economiche anche, ma Aqp non ha intenzione di procedere con l’esecuzione delle opere finché il Comune di Lecce non procederà all’acquisizione formale della proprietà delle strade interessate. Ancora qualche intoppo prima di poter garantire l’atteso allaccio alla rete idrica alle oltre 35 famiglie di Frigole. Ma il Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Gianpaolo Scorrano, ha già in serbo una soluzione, peraltro condivisa da tutti i presenti.
Nuovo incontro a Palazzo Carafa sulla problematica sollevata in un nostro servizio tg, di cui si è in seguito interessato anche il consigliere delegato alle Marine Antonio Lamosa. Già nella scorsa Commissione, Aqp aveva affermato di aver proceduto con i sopralluoghi a Frigole verificando la fattibilità dei lavori per l’allaccio alla rete idrica. Dopo aver preparato il progetto, l’Ente ha dichiarato di averlo già trasmesso all’Autorità Idrica, trovando anche le coperture economiche. Ma resta comunque il problema della mancata chiarezza sulla proprietà delle strade interessate, anche se sembrerebbero appartenere a privati.
Da qui la decisione dell’Acquedotto Pugliese di non procedere con l’esecuzione delle opere finché il Comune non deciderà di acquisire almeno formalmente le vie in questione, tra cui via Delle Dracene e via Giovanni Marinelli. Anzi, avrebbe dato tre opzioni: procedura di esproprio; atto di cessione gratuita; delibera per pubblica utilità con manleva nei confronti di AQP .
Il presidente della Commissione, vista la difficoltà delle tre opzioni prospettate sia perché troppo lunghe e sia perché troppo onerose per la cittadinanza, ha così proposto una quarta opzione e cioè quella dell’acquisizione di un semplice nullaosta da parte dei proprietari. “E’ l’unica soluzione che potrebbe garantire -sottolinea Scorrano- in tempi brevi e senza ulteriori costi per la Pubblica Amministrazione la fornitura di un bene primario come l’acqua potabile” . In attesa di verificarne la possibilità, la prossima settimana la Commissione tornerà a riunirsi solo con gli uffici comunali (patrimonio e avvocatura) per accertare di fatto la proprietà delle strade in essere.
Intanto restano gli interrogativi del rappresentante dei residenti di Frigole Salvatore Palano il quale si domanda come mai per l’illuminazione pubblica e per la rete fognaria non ci siano mai stati problemi, invece per l’allaccio alla rete idrica sì…
E.P.