Cronaca

Palline di naftalina per avvelenare i randagi: l’indignazione dell’amministrazione

CALIMERA- Per eliminare fisicamente i cani randagi qualcuno ha pensato bene di spargere per strada delle palline di naftalina che se ingerite, così come accertato dal veterinario dell’Asl, potrebbero essere anche letali.
L’episodio è accaduto a Calimera nelle scorse ore, in piazzetta Isonzo, dove stazionano dei cani randagi che evidentemente danno fastidio a qualcuno. Le palline, che potrebbero essere pericolose anche per le persone, sono state trovate dalle volontarie che si occupano di accudire i cani vaganti.

I vigili urbani hanno avviato le indagini mentre l’amministrazione comunale, con un duro post su Facebook, ha condannato l’episodio: “C’è stato un vile tentativo di avvelenamento dei cani vaganti che sostano in piazzetta Isonzo. Ma le palline di naftalina sarebbero potute capitare anche tra le mani di un bambino inconsapevole che avrebbe potuto raccoglierle e ingerirle, dal momento che sono simili a caramelle di zucchero. Calimera non merita tutto ciò- commenta il sindaco Francesca De Vito insieme all’Assessore all’Ambiente Antonio Montinaro- e quindi questa Amministrazione metterà in campo ogni sforzo nel rispetto dei beni comuni, delle persone, degli animali e dell’ambiente. Ringraziamo le volontarie che quotidianamente si spendono per la salute dei cani vaganti e che oggi hanno evitato il peggio ripulendo l’area dalle palline velenose. Chi invece le ha abbandonate allo scopo di avvelenare i cani dovrà certamente rispondere delle proprie azioni”

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