LECCE- Il Comune di Lecce è stato condannato a pagare danni per 91mila euro alla “Castello Carlo V s.a.s.”. Il consigliere Pd Antonio Torricelli chiede l’istituzione di una commissione d’indagine per l’accertamento delle responsabilità.
Le origini della vicenda risalgono al 2004, quando il Comune decide di affidare in concessione in uso alla Società, senza gara di evidenza pubblica, un locale interno al Castello per la realizzazione di un BAR. Il locale concesso, però, era privo di agibilità e la società è stata costretta a fermare i lavori.
Dopo il ricorso al TAR, nel 2013 arriva la sentenza, che riconosce la responsabilità dell’ente, la Società, nel 2014, quantifica i danni in 239mila euro, man mano scontati fino a 91mila.
“Con delibera di Giunta – spiega Torricelli – oggi si individuano le risorse per la copertura della spesa, anche utilizzando il FONDO DI RISERVA, fermo restando che è un DEBITO FUORI BILANCIO che deve obbligatoriamente essere RICONOSCIUTO dal Consiglio Comunale ed inviato alla Corte dei Conti Regionale”.