LECCE- Ieri ricorreva il trentesimo anniversario dell’uscita del celeberrimo album Invisible Touch del gruppo inglese Genesis, al tempo composto da Tony Banks, Mike Rutherford e il batterista Phil Collins, dal quale erano guidati da quando aveva preso il posto del cantante Peter Gabriel 10 anni prima.Uscito nel 1986 è riuscito a mantenere il primo posto nelle classifiche inglesi per 96 settimane, vendendo circa 15 milioni di copie in tutto il mondo.
Un album nato e strutturato per accontentare tutti, sia i fan della band progressive rock stile anni settanta sia i fan più recenti, guadagnandosi giudizi favorevoli da parte della critica e producendo cinque singoli che si guadagnarono la classifica negli Stati Uniti, dei quali uno in particolare è stato il primo in classifica negli State, la title track: INVISIBLE TOUCH.
Successivamente al concerto del 2007 data finale del tour Turn it on again, Collins si è dovuto ritirare a causa di problemi di salute; recentemente i tre ex componenti sono stati avvistati insieme in occasione del 65 compleanno di Phil, il 30 gennaio.Ora che la salute del batterista sembra migliorata i fan più accaniti sperano in una reunion della band sul palco.