BARI- Pubblicato il nuovo rapporto annuale, aggiornato al II semestre del 2015, dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro della Regione Puglia.
“È grazie al rapporto – fa sapere Sebastiano Leo, assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Puglia – che abbiamo conferme sul tasso di occupazione delle classi più anziane che cresce a partire dal 2005, con picchi significativi nel 2011 e nel 2013: insomma si resta a lavoro sempre più a lungo, a scapito dei giovani tra i 15 ed i 24 anni, la cui riduzione del tasso di occupazione inizia nel 2003 e non sembra arrestarsi, salvo piccoli segnali di fiducia che emergono nei primi due trimestri del 2015”.
“Certamente utile è lo studio dei dati relativi ai trend più recenti, che segnano un andamento lievemente positivo. Nel secondo trimestre del 2015 – dice ancora l’assessore – l’occupazione ammonta a 1.189.800 unità, con un aumento di 32.600 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+2,8%). Il secondo trimestre 2015 ha segno più anche rispetto al primo trimestre dello stesso anno: + 11.800 unità cioè +1%. Contribuisce a questi segnali positivi soprattutto il lavoro femminile.