NOVOLI (di M.C.) – Partono con una “due giorni” culturale (6 – 7 gennaio), organizzata dall’Associazione Festina Lente, presieduta da Anna Maria De Luca, le attività collaterali inserite nel cartellone degli eventi alla festa di Sant’Antonio Abate.
IL 6 GENNAIO – Il Teatro Comunale di Novoli, alle 20:30, alzerà il sipario su “Gennarino Carissimo – Le simmetrie dell’attesa”, recital di presentazione dell’omonimo libro di Anna Maria De Luca. Sarà portato in scena lo scambio epistolare tra Don Gennaro D’Elia, storico Parroco del Santuario di Sant’Antonio Abate, e Pietro, il fratello fotografo emigrato in Argentina nel 1913.
Lo spettacolo vedrà impegnati gli attori Gigi Urru e Marcella Manno, i ballerini di tango Stefania Filograna e Pino Belgioioso, e al pianoforte ci sarà Maria Concetta Pino, con i racconti di Gaetano Spedicato e la partecipazione straordinaria del tenore Federico Buttazzo.
IL 7 GENNAIO – Alle ore 20:00 sempre nella splendida “bomboniera” novolese si parlerà del paesaggio di Novoli nei giorni della festa in onore del Santo con un ospite d’eccezione: Franco Arminio, paesologo, scrittore, poeta e regista.
Sarà un viaggio “nel cratere” della Focara quello che Arminio presenterà a Novoli a scoprire lungo “le vie di Antonio” la bellezza autentica del luogo che ospita l’evento più suggestivo dell’inverno nel Salento.
All’incontro parteciperanno il presidente della Fondazione Fòcara e sindaco di Novoli Gianmaria Greco, il presidente del Consorzio dei Comune Valle della Cupa, Cosimo Valzano, il dirigente dell’Istituto Comprensivo, Gilberto Spagnolo e il vicepresidente dell’associazione Festina Lente Tonio Pino.