NOVOLI (di M.Cassone) – C’è un giovane ricercatore di astrofisica salentino nel team italo-tedesco che guiderà il satellite LISA a 1,5 milioni di chilometri dalla terra.
È Daniel Vetrugno, novolese, componente del team di scienziati che si occuperà del lancio, che avverrà il 2 dicembre dalla base spaziale di Kourou, nella Guyana francese, del satellite LISA Pathfinder dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
Il gruppo di studiosi, guidati dai Professori Stefano Vitale dell’Università di Trento e Karsten Danzmann dell’Albert Einstein Institute di Hannover, sarà formato da scienziati provenienti da tutta l’Europa.
La missione del satellite, che arriverà a destinazione dopo 50 giorni, sarà di testare le tecnologie per la realizzazione del rivelatore di onde gravitazionali del progetto eLISA.
Parte quindi la caccia per cercare di trovare e confermare l’esistenza delle onde gravitazionali, il risultato sarebbe epocale perché confermerebbe l’ultima teoria di Einstein non ancora dimostrata.