LECCE – Da interlocuzioni in essere a presunte tali il passo è breve. L’U.S. Lecce, interviene sulla nota stampa del Comune di Lecce circa quelle che definisce presunte interlocuzioni peraltro mai comunicate alla stessa società viene specificato. Nella nota precedente si parlava dell’individuazione di terreni idonei alla realizzazione di un Centro Sportivo. L’US Lecce comunica che nella metà dello scorso mese di Novembre, a seguito di un incontro dalla stessa richiesto con i Dirigenti comunali, è stato preliminarmente sottoposto all’attenzione dei dirigenti della società calcistica l’idoneità di un terreno privato tipizzato con la dicitura “attrezzature sportive a carattere urbano” già opzionato.
In quell’incontro sono state rappresentate all’Us Lecce, una serie di problematiche che, a parere del Comune, rendevano l’area, nonostante la sua naturale destinazione, incompatibile con lo strumento urbanistico. Sempre in quella occasione è emersa una oggettiva difficoltà a reperire all’interno del comune di Lecce aree alternative che avessero dimensioni idonee per ospitare un centro sportivo. Queste circostanze hanno pertanto costretto, la società di calcio a valutare soluzioni diverse.
La nota del Comune di Lecce invece, definita sorprendente dai dirigenti giallorossi, gli obbliga a tornare sull’argomento e a constatare come la legittima aspirazione della società di dotarsi per la prima volta nella sua storia di un Centro Sportivo di proprietà, avrebbe probabilmente meritato, a tempo debito, maggiore riflessione e non comunicati stampa generici ed approssimativi. Se dunque il Comune ha fatto una sorta di autogol con la nota diffusa, sulla questione stadio, almeno si spera resti aperta quella relativa ai finanziamenti derivanti dai Giochi del Mediterraneo, rispetto al quale L’us Lecce ha fatto la propria parte donando al Comune di Lecce un Progetto di Fattibilità Tecnico Economica realizzato a proprie spese, seppur riferibile ad un bene, lo stadio, di proprietà comunale.
