TARANTO – Dopo meno di un anno dall’accaduto è stato arrestato e trasferito in carcere. Un ragazzo di 19 anni è stato arrestato dai carabinieri a Statte, in provincia di Taranto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Taranto, Giuseppe Tommasino, con le accuse di rapina, lesioni personali e sequestro di persona, commessi lo scorso marzo, in concorso con un complice in via di identificazione ai danni di un pensionato di 71 anni.
IL FATTO – L’anziano aprì la porta di casa a due giovani sconosciuti, con il volto parzialmente travisato da cappucci che lo picchiarono con la gamba di un tavolino. I malfattori, non trovando denaro, si impossessarono di un computer portatile, appartenente al figlio del pensionato, e dopo averlo rinchiuso a chiave in una stanza della casa, fuggirono senza lasciare tracce. Il 19enne arrestato è stato trasferito e rinchiuso nel carcere di Taranto.