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LE PAGELLE, Lecce-Matera 2-1: i giallorossi passano il turno

LECCE (di Carmen Tommasi) – Il match Lecce-Matera, valido per la fase finale del primo turno eliminatorio di Coppa Italia di Lega Pro, termina 2-1. Vince la noia al “Via del Mare” tra le due squadre in un primo tempo soporifero e dalle pochissime emozioni. Il materano Letizia, al 21’ pt, prova a impensierire Benassi, ma il tiro finisce di poco fuori, così come il leccese Diop spedisce alto pochissimi minuti dopo. Ci prova anche Pagliarini, ma il portiere giallorosso risponde presente. Al 42’ pt segna Abou Diop, dopo una bella azione corale dei giallorossi, e porta in vantaggio i suoi. Si va negli spogliatoi con una rete di vantaggio per i padroni di casa. Nella ripresa il Matera pareggia subito i conti con D’Angelo che insacca, al 7’ st, il numero uno frusinate. Si alzano leggermente i ritmi e le due squadre provano a sbilanciarsi in avanti con continui capovolgimenti di fronte. Il baby salentino, Gianmarco Monaco, non fa nemmeno in tempo ad entrare e porta subito, al 17’ st, i suoi sul 2-1. I padroni di casa passano il turno e vincono la terza gara di fila con mister Braglia in panchina.

Massimiliano Benassi: MANI SICURE. Nel primo tempo non si sporca quasi mai i guantoni, tranne in una parata facile su Pagliarini e fa guardia passiva alla sua porta. Si fa superare da D’Angelo ad inizio ripresa e per il resto solo ordinaria amministrazione. Ingiustificati i cori (poco piacevoli) arrivati dalla Curva Nord nei suoi confronti. VOTO 6.

Francesco Lo Bue: COMPITINO. Senza infamia e nè lode. Attento per quasi tutto il corso del match, anche se gli avversari fanno davvero poco per impensierire la comitiva giallorossa. VOTO 6.

Alessandro Camisa: CUORE PULSANTE. In una gara in cui le emozioni sono davvero poche, lui prova a dire la sua essendo sempre attento e sul “pezzo”. VOTO 6.

Giuseppe Abruzzese: RIECCOLO. Il solito gigante della difesa, oggi capitano, è tornato a tutti gli effetti in campo e con l’abituale prestazione importante dimostra che quel magico rettangolo verde gli è mancato davvero tanto. Non al top della forma, ma è pur vero che non giocava da troppo tempo. VOTO 6.5.

Andrea Beduschi: DILIGENTE. Gioca la sua attenta gara senza strafare, ma il suo apporto è importante per l’economia della gara. VOTO 6.

Stefano Salvi: IN RIPRESA. Fresco di rientro dal problema fisico, il centrocampista romano deve ancora riprendere il ritmo partita, ma la grinta è sempre la stessa. A inizio ripresa spreca l’occasione d’oro per il 2-0. Bentornato. Esce al 15’ st. VOTO 6.

Sergiu Suciu: SUL PEZZO. Vuole dimostrare di essere importante per il Lecce e si impegna davvero tanto, ma gli manca ancora qualcosina per diventare determinante per i giallorossi. Si perde nella ripresa. VOTO 6.

Matteo Pessina: MOTO PERPETUO. Il più piccolo tra i giallorossi, classe ’97, fa vedere tutte le sue qualità di “enfant prodige”, ma quella di oggi non era sicuramente la partita per poter emergere. Sette di fiducia. VOTO 7.

Matteo Liviero: SPARAGNINO. Dalle sue parti sembra esserci davvero poco lavoro, soprattutto nel primo tempo, e l’ex Juve fa il suo dovere senza nessuna grossa difficoltà. VOTO 6.

Alessandro Carrozza: TIMIDO. Si muove bene e anche tanto. Con il pallone tra i piedi e nell’uno contro uno fa la differenza, ma stenta a lasciare il segno. Nel primo tempo regala un assist al bacio al compagno di reparto, Diop, che spreca e per il resto cerca di farsi vedere in avanti. Cala con il passare dei minuti. Esce al 15’ st. VOTO 6.

Abou Diop: VOGLIOSO. Corre tanto ma spesso a vuoto. Ha voglia da vendere e cerca disperatamente il gol. Fa reparto con il gallipolino Sandro Carrozza, ma tra i due l’intesa è scarsa. Spedisce troppo alto sulla traversa al 23’, ma al 43’, questa volta non sbaglia, sblocca il risultato e fa sorridere i suoi. Può e deve ancora crescere. Esce al 35’ st. VOTO 6.5.

Gianmarco Monaco (dal 15’ st): DA SOGNO. Il figlio d’arte entra e segna subito il suo primo gol in prima squadra per il 2-1. Esulta senza “fine” sotto la tribuna centrale. VOTO 7.

Balint Vescsei (dal 15’ st): PRECISO. Aiuta i suoi negli ultimi minuti a portare a casa la vittoria, dimostra di essere un calciatore di categoria superiore e anche un assist man. VOTO 6.5.

Andrea Cicerello (dal 35’ st) s.v.

Allenatore Piero Braglia: MISSIONE COMPIUTA. Una gara importante soprattutto per verificare lo stato di forma di chi ha giocato meno in campionato. Ampio turnover per i giallorossi, in previsione dell’impegno di lunedì sera di campionato con il Monopoli. Il Lecce passa il turno e il tecnico toscano sembra sempre più fiero della sua creatura. VOTO 6.5

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