LECCE- Al Lecce manca il gol , cioe’ tutto cio’ che serve per vincere. La quinta giornata di campionato e’ stata archiviata con un pareggio, il terzo della stagione, il secondo casalingo, che porta a quattro la struscia di risultati utili consecutivi. Piccoli passi che ha portato la squadra leccese a cinque i punti di distacco dal primo posto. La squadra giallorossa ha bisogno di un’altra marcia per non perdere contatto con l’alta quota. Ad incidere su questa partenza rallentata di Papini e compagni almeno due componenti: il calendario e gli infortuni che hanno privato Asta di due attaccanti titolari. Alla seconda giornata e’ finito in infermeria Curiale, alla Seconda giornata; Moscardelli, invece, ha marcato visita durante la partita con la Casertana. Cosi Asta ha buttato nella mischia Abou Diop, in evidente ritardo di condizione rispetto al resto del gruppo. Il tecnico giallorosso ha dovuto affrontare rapidamente i problemi di inserimento dell’attaccante senegalese. E con un po’ di fortuna in piu’ Diop avrebbe anche potuto festeggiare i primi gol in giallorosso.
A Martina e’ stato fermato dal palo, contro il Catania dal portiere dei rossazzurri. Se Diop ha avuto qualche occasione per colpire il merito e’ anche dei compagni di squadra che l’hanno messo nelle condizioni di poter colpire. Frutto di un lavoro tattico che sembra poter dare prestissimo gli esiti sperati. Qualche aspetto e’ ancora migliorabile perche’ gli spunti offensivi spesso sono rallentati da concetti sui quali bisogna ancora lavorare.
A Foggia il tecnico Asta contera’ sicuramente su Papini, il quale ha scontato il turno di squalifica. Il centrocampista si riprendera’ il suo posto a centrocampo dove Suciu ha disputato una buona prestazione al fianco di De Feudis. L’allenatore giallorosso spera pero’ di poter recuperare Moscardelli. Dopo due partite l’attaccante potrebbe rientrare al centro dell’attacco sebbene in queste due settimane l’italo-belga ha dovuto mordere il freno sul piano della condizione fisica
