LECCE- Cara scuola, quanto mi costi! Con l’arrivo di settembre, torna il problema delle spese per l’acquisto di libri, zaini, astucci, matite, quaderni. Il Codacons ha diffuso le sue stime: 1.100 euro a studente la spesa media. Con un rincaro dell’1,7 per cento in più rispetto al 2014 per il corredo scolastico.
A una spesa annua che sfiora i 500 euro a studente (498,5 euro), si aggiunge infatti il costo per i libri, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola.
“Quello che comincio ad auspicare – dice Piero Mongelli, Codacons Lecce – è che si avvii una forte digitalizzazione dei testi, ciò che comporterebbe un risparmio notevole dal punto di vista economico. La scuola però non è ancora attrezzata. Anche a fronte di modifiche di piccole parti, le case editrici continuano a pubblicare nuove edizioni per scoraggiare la vendita dell’usato, unica strada per calmierare i prezzi”.
I mercatini si stanno organizzando, anche nel Salento. L’altra voce, però, quella del corredo, resta un macigno per il portafoglio: “Consiglio di essere consumatori attenti – prosegue Mongelli – e valutare, prima del messaggio pubblicitario, la qualità e il prezzo del prodotto. Da questo punto di vista bisogna essere consapevoli”.
I consigli per risparmiare fino al 40 per cento li dà la stessa associazione. Parola d’ordine: non inseguire le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i bambini con pubblicità mirate. “Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose – dicono dal Codacons – e nei supermercati andate con la lista dettagliata della spesa. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Offerte promozionali e kit a prezzo fisso possono essere convenienti”.
