MAGLIE-La macchina organizzativa è già in moto per domenica 15 marzo. Questa sera, all’Auditorium Cezzi, la chiamata alle armi dei fittiani. Mancava il leader e i deputati a causa di improrogabili impegni istituzionali, ma c’erano tutti, dalla vecchia guardia alle nuove leve presenti nelle amministrazioni locali. Tutti chiamati a dare man forte per quella che sarà una risposta alla manifestazione barese organizzata da Vitali. In prima fila anche i senatori Costa e Gallo, che hanno garantito la loro presenza domenica, pur avendo partecipato alla manifestazione del commissario regionale incaricato da Berlusconi di ridimensionare Fitto in Puglia. Tutti allineati, dunque, sulle posizioni dell’ex ministro di Maglie, persino il consigliere regionale Antonio Barba, che ha preso la parola sotto gli occhi soddisfatti dello zio Vincenzo, per dire che “non si può essere emarginati da un partito solo perché si chiede democrazia interna”. Gabellone ha chiesto ripetutamente a tutti il massimo impegno: fino all’organizzazione dei pullman.
“Dobbiamo essere in tanti, noi restiamo in Forza Italia: i ricostruttori stanno avendo successo in tutto il Paese”- ha spiegato il sindaco di Maglie Antonio Fitto. I fittiani lo dicono apertamente: c’è voglia di mostrare i muscoli, di dare una risposta forte a Vitali, di far capire che in Puglia senza Fitto non si va da nessuna parte. Nessuna voglia di invitare il commissario regionale, che invece si era detto disponibile a venire se qualcuno lo avesse invitato. Per i ricostruttori lui ha dimostrato solo prepotenza e ora deve aspettarsi una risposta altrettanto forte.
