Cronaca

Polizia penitenziaria in agitazione, Osapp: ”Mezzi obsoleti, personale insufficiente”

LECCE- Polizia penitenziaria in stato di agitazione, dopo una riunione leccese con i vertici regionali Osapp. Gli agenti criticano i silenzi del dottor Martone, dirigente generale degli istituti penitenziari pugliesi. Per mesi hanno chiesto interventi incisivi, ma non è cambiato nulla. Il sindacato inviterà anche le altre sigle ad aderire alla protesta. I disagi per gli operatori penitenziari crescono: il personale non è quello previsto dalla legge e i mezzi sono ormai da rottamare.

A Lecce mancano 250 unità, i mezzi sono stati riparati, ma sono obsoleti: hanno più di 500 mila chilometri e per alcuni pullman non è possibile trovare nemmeno i pezzi di ricambio, perché sono obsoleti. “Arriverà l’estate e non riusciremo più a garantire le ferie” – spiega il segretario provinciale di Lecce Ruggiero Damato. Il carcere leccese, secondo il sindacato Osapp, è un posto insicuro: il sistema di videosorveglianza non è ancora a regime (non è quella prevista e funziona solo per metà istituto) e ci sono problemi di sorveglianza anche per le trasferte. Insomma, gli stessi problemi di sempre, che l’amministrazione centrale sembra non riuscire a risolvere perché scarseggiano le risorse.

Articoli correlati

Blitz in carcere: sequestrati 22 smartphone e droga

Redazione

Schianto sulla tangenziale Est di Lecce: grave uno dei conducenti

Redazione

Umiliazioni e maltrattamenti nei confronti della moglie: condannato

Redazione

Assalto nella notte a Villa Convento: esplode il bancomat, banditi in fuga a mani vuote

Redazione

Insulti razzisti e minacce a scuola: nei guai quattro minorenni

Elisabetta Paladini

Aggredisce la compagna davanti ai figli per avere soldi: scatta l’allontanamento da casa

Redazione