Cronaca

Omicidio Trepuzzi, chiuse le indagini sul presunto omicida

TREPUZZI- La Procura ha chiuso le indagini a carico di Fabio Perrone, il 41enne di Trepuzzi, accusato dell’omicidio del rom Fatmir Makovic, avvenuto la notte tra il 28 e il 29 marzo scorsi, nel Gold Bar Music Restaurant di via Kennedy, a Trepuzzi.
Per il 41enne le accuse sono di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, porto e detenzione di arma da fuoco. La Procura contesta anche il tentato omicidio del figlio della vittima rimasto in vita per miracolo.

L’omicidio si consumò alle 2 del mattino. Il rom era insieme al figlio 17enne. L’assassino, giunto in Bmw, entrò armato di una pistola calibro 9, puntò l’arma contro Fatmir, lo inseguì sino al bagno, dove la vittima cercò di rifugiarsi, scaricandogli addosso 7 colpi. In quel frangente sparò anche al figlio, ferendolo gravemente.

Continuano invece le indagini a carico di Alessandro Pezzuto e Alessio Perrone (cugino dell’omicida), rispettivamente di 38 e 39 anni di Trepuzzi indagati a piede libero con l’accusa di favoreggiamento.

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