LECCE- Slitta ancora il tavolo ministeriale per i dipendenti della ex manifattura di Lecce. Era convocato per domani a Roma, ma è stato rinviato a data da destinarsi “per ulteriori approfondimenti”. A rischio ci sono 200 famiglie.
“Ci chiediamo che cosa dobbiamo ancora attendere – dicono Cgil, Cisl e Uil – visto e considerato che, nel frattempo, a fine dicembre, i 32 lavoratori della IP Korus hanno ricevuto la lettera di licenziamento e che nessuna certezza vi è anche per i 160 lavoratori della Iacobucci, attualmente in cassa integrazione straordinaria e con un’azienda in procedura di concordato preventivo. Ricordiamo che il Ministero dello Sviluppo economico, nell’accordo di riconversione, ha un ruolo proattivo in quanto garante della sua attuazione”.
Già questa mattina, il Prefetto di Lecce ha ricevuto una delegazione di lavoratori della ex Bat, pronti alla mobilitazione.