BRINDISI- Recuperata a bordo del traghetto della Norman Atlantic la seconda scatola nera. Si trovava nei locali interessati dall’incendio e perciò potrebbe essere danneggiata.
Durante il terzo sopralluogo sono stati ispezionati i ponti sei e quattro, e parte del terzo. È stata recuperata anche la cassettina di sicurezza del comandante del traghetto Argilio Giacomazzi. Poi, nella plancia della nave, è spuntata la seconda scatola nera. Si tratta di quella più importante, la principale. Quella acquisita due giorni fa era un altro dispositivo di registrazione, che era posizionato in un’altra zona della nave.
Su entrambe la Procura disporrà comunque un accertamento tecnico irripetibile . Al momento non sono stati ritrovati altri corpi e resta difficile raggiungere la stiva: l’area non è in sicurezza e vi è il rischio di nuovi incendi per la presenza ancora di focolai. La lenta combustione che prosegue all’interno del relitto è oggi alimentata dal forte vento che soffia su Brindisi e che ha reso necessario oggi rinforzare gli ormeggi. A bordo sono al lavoro i vigili del fuoco.
A causa dell’inaccessibilità del ponte 3, potrebbe slittare il sopralluogo del pool di investigatori e tecnici, tra cui anche un ingegnere del Rina (Registro italiano navale) che doveva valutare le condizioni di sicurezza della nave e la possibilità di farla rimorchiata a Bari, nella stessa città della Procura che indaga sull’incendio.