GAGLIANO DEL CAPO- Il TAR ha definitivamente rigettato il ricorso proposto dal Circolo Locale di Legambiente e dato l’ok al progetto di consolidamento del costone roccioso del Ciolo.
Gli ambientalisti avevano impugnato la deliberazione del Comune di Gagliano del Capo che, utilizzando il finanziamento di un milione deliberato dal CIPE, il progetto di consolidamento. Il TAR ha condiviso le argomentazioni difensive svolte dall’Amministrazione Comunale difesa dall’Avv. Pietro Quinto e dalla società Etacons difesa dall’Avv. Luciano Ancora.
“Le attività previste si limitano al mero ancoraggio dei blocchi pericolanti e nella posa in opera di reti paramassi sul costone a monte della strada litoranea. Le opere approvate, secondo il Tar, non dovevano quindi essere sottoposte a valutazione di impatto ambientale”.
