BARI-Manca poco più di un mese alla partenza ufficiale delle nuove Province. Ma ad oggi nessuno sa cosa deve fare e soprattutto come farlo. Per questo i presidenti delle nuove Province sono tornati in Settima Commissione del consiglio regionale dopo l’insediamento dell’Osservatorio della scorsa settimana. Per chiedere alla Regione di far presto a dare loro le deleghe che chiariscano cosa devono fare.
La riforma Delrio ha spiegato il presidente della Provincia di Lecce Gabellone ha lasciato ancora tanta incertezza. Sono a rischio i servizi perché ad oggi non si sa cosa faranno l province e cosa faranno i comuni. E soprattutto con quali e quanti soldi dovranno gestire i servizi affidati. Tempo per conferire le deleghe 31 dicembre. Poco, pochissimo per questo i presidenti si sono detti preoccupati.
Alcune funzioni andranno trasferite ai Comuni o alle loro forme associative. Ma a loro volta i Comuni, dovranno erogare più servizi, avendo nuove funzioni, ma con le stesse risorse di oggi. Oggi le province dovrebbero rimanere le deleghe sul trasporto locale, organizzazione delle scuole, sulle strade e ambiente. Nulla è dato sapere, ad esempio, della Cultura. Tema cruciale questo, come si è visto a Lecce, ancora in ansa per il destino della Fondazione Ico Tito Schipa.