LECCE- Primo giorno di lavoro per il Lecce che si è radunato in sede e fino a sabato si dividerà tra il Via del mare, il Comunale di Squinzano e il Centro di Medicina dello sport di Leverano.
Il Via del mare è poco accogliente, il terreno dell’impianto leccese è in fase di rifacimento, ma Miccoli e compagni cominciano a sciogliere i muscoli sulla pista di atletica sotto lo sguardo del tecnico Franco Lerda e dei suoi collaboratori: il vice Giacomo Chini, l’allenatore dei portieri Roberto Vergallo, il preparatore Paolo Redavid e Francesco Negro che si occupa subito di Marcus Diniz alle prese con qualche acciacco. Il volto nuovo tra i 24 è quello di Luigi Della Rocca, attaccante di origini brindisine. Ma ci sono pure Caglioni, Lopez, Rullo, Sacilotto e Ferreira Pinto, la cui situazione contrattuale sarà presto regolarizzata.
Lerda comincia dalla fine, dalla sentenza che gli ha ridotto la squalifica. “Non mi ha fatto vivere un’estate serena – ha dichiarato Lerda -, ma devo ringraziare l’avvocato Sticchi Damiani. E’ stato molto bravo”. Lerda ha ritrovato quasi tutto il grupp che lo scorso 7 giugno a Frosinone ha perso l’ultimissimo treno per la serie B. “Ripartiamo più convinti di prima – continua Lerda -, è rimasto lo zoccolo duro della squadra, abbiamo la testa dura e insisteremo”.
Una rosa che Lerda si augura possa essere completata tra questa e la prossima settimana. “Vediamo: ci sono alcune situazioni da regolarizzare. Abbiamo bisogno di rinforzi in tutti i reparti”. Il mercato potrebbe avere sviluppi importanti anche per coloro che hanno un contratto con il Lecce, ad esempio Amodio e Bogliacino, che Lerda oggi considera affidabili. Della Rocca è l’unico volto nuovo, per il momento. “E’ il profilo di attaccante che cercavamo – spiega Lerda -. Sa giocare spalle alla porta, ha fisicità, caratterialmente ho ottime referenze”.
Il tecnico giallorosso cerca di fare chiarezza sulla collocazione tattica di Fabrizio Miccoli. “Miccoli è un’icona, ma il Lecce viene prima di tutto. Comunque un giocatore con la sua esperienza saprà adattarsi ad ogni modulo”, conclude Lerda. Intanto Tommaso Bellazzini è stato ceduto al Venezia.
