LECCE – Stefano Ferrario ha già detto sì al Lecce, ma solo per l’appello del pre ritiro e della fase di preparazione che si svolgerà dal 18 al 2 agosto a Tarvisio, in provincia di Udine. Ferrario, infatti, è uno dei calciatori che il Lecce potrebbe trasferire altrove, a titolo definitivo o in comproprietà. E’ accaduto già lo scorso gennaio quando fu ceduto temporaneamente al Parma dopo aver appena conosciuto Serse Cosmi che nei mesi successivi avrebbe sfiorato l’impresa della permanenza in serie A con il Lecce. “La squadra di Cosmi – racconta Ferrario, difensore del Lecce – continuava a macinare punti e a Parma cominciavamo a preoccuparci. Peccato non sia riuscito a salvarsi”.
Un Lecce che ci ha provato fino all’ultimo perdendo però partite decisive come quelle contro Parma e Fiorentina. Ferrario, dunque, comincia la stagione con il Lecce dopo aver vissuto dei mesi altalenanti per via di problemi ad un ginocchio. Il suo nome è finito sul tavolo degli inquirenti che stanno lavorando al bubbone calcioscommesse. Prima di Lecce-Lazio del maggio 2011 ci fu un tentativo di corruzione, rifiutato e mai denunciato dal difensore giallorosso. “Qualcuno ha parlato inutilmente pensando magari ad uno sconto di pena che magari non avranno”, aggiunge Ferrario.
Una sua cessione dipenderà molto anche dalla sentenza che riguarderà, a breve, il Lecce per la combine del derby contro il Bari. “E’ una situazione un po’ vaga, vedremo”, si limita a dire Ferrario. Mercoledì sera all’appello del tecnico giallorosso Franco Lerda risponderanno in 26: i portieri Benassi , Petrachi e Gabrieli. I difensori Esposito, Ferrario, Legittimo, Mazzotta, Nunzella e Romeo.
I centrocampisti Delvecchio, Giacomazzi, Grossmuller, Piatti e Bergougnoux. Gli attaccanti Corvia, Cacia, Chevanton, Chiricò, Falco, Falcone, ‘Jeda’, Ofere, Rosafio e Speziale. Con il gruppo si alleneranno in prova il difensore Raphael Rossi Branco, classe ’90 e Daniel Semenzato, anche lui difensore, classe ’87.