BRINDISI-Al sole o sotto la pioggia, teneva il suo cane legato con una corda lunga sì e no 30 centimetri al palo di un’antenna parabolica, sul terrazzo di un condominio del quartiere Casale di Brindisi.
Ad accorgersi del fatto i vicini di casa che hanno subito allertato geli animalisti dell’Aidaa. Immediatamente giunti sul posto, insieme a vigili urbani e veterinari, hanno rimesso in libertà l’amico a quattro zampe.
Secondo la testimonianza del propresidente Aidaa, il cane non aveva possibilità di movimento essendo legato a una corta corda fatta di cuoio, simile a una cinta.
Nonostante tutto, il proprietario ha tenuto a precisare che ha sempre trattato bene il suo cane, non facendogli mancare nulla, “proprio come un principe”. E alla fine gli è stato riaffidato, ma con delle prescrizioni sulla sua tenuta: se deve rimanere in terrazza deve essere libero, deve avere possibilità di movimento, di riparo e di ristoro e deve poter socializzare.
“Un cane tenuto in quelle condizioni, infatti, rischia di sviluppare disturbi del comportamento, diventando un esemplare dominante, pur rimanendo fedele, nonostante tutto, al padrone”, spiega l’Aidaa, che ha comunque deciso di sporgere denuncia contro il proprietario del cucciolo.