OSTUNI- Non riusciva a trovare un impiego e alla fine ha scelto di compiere un gesto estremo: impiccarsi all’interno della sua abitazione in via Goffredo Mameli. Si tratta di un operaio edile 38enne di Ostuni.
La madre e il fratello lo aspettavano per pranzo, ma lui non si era presentato. Poi nel primo pomeriggio è scattato l’allarme. Le ricerche sono partite immediatamente.
La sua macchina è stata trovata a pochi passi dal suo appartamento, in fase di ristrutturazione, nel cuore della Città. A quel punto il fratello ha fatto intervenire i vigili del fuoco e la polizia, anche perchè la porta era chiusa a chiave. Dopo averla sfondata, i pompieri hanno trovato il corpo senza vita dell’operaio: aveva annodato stretto attorno al collo un lenzuolo che a sua volta era stato legato alla sbarra metallica di una finestra.
Per lui non c’è stato nulla da fare. Alla base di questo folle gesto si presume che ci sa proprio la crisi e la mancanza di lavoro: l’operaio era nervoso da mesi proprio perchè non riusciva a trovare un impiego.