LECCE- Una due giorni di confronto tra le esperienze e le conoscenze dei più illustri rappresentanti italiani della scienza cardiologica, riuniti nelle sale del Carlo V di Lecce per il convegno dedicato alle nuove frontiere della cardiologia e cardiochirurgia nelle patologie di aorta e mitrale.
Per la prima volta nel Salento sono arrivati i padri fondatori della cardiologia interventistica italiana per discutere sulle nuove concezioni e sullo sviluppo delle nuove tecnologie.
A presiedere il convegno Salvatore Zaccaria, direttore facente funzione dell’unità operativa di cardiochirurgia del Vito Fazzi. Tanti i temi discussi: dalle patologie dell’aorta all’insufficienza mitralica, da quella da prolasso a quella ischemica cronica con le sessioni su diagnosi e decison making e sulla terapia.
Da tutta Italia sono arrivati oltre 60 nomi illustri del settore, pronti a confrontarsi e ad approfondire i temi scelti. Tra questi il cardiologo del Fazzi Cosimo Greco, che ha sottolineato l’importanza della stretta collaborazione tra cardiologo e cardiochirurgo per la buona riuscita di un intervento .