Politica

Ipotesi ricorso di Como. Zacheo: “Comprensibile. Non si spiega la gazzarra”

CAMPI SALENTINA- “Con un’affermazione per soli 17 voti chiunque, probabilmente, avrebbe fatto ricorso”. Non si scompone il vincitore delle amministrative di Campi Salentina, il candidato di centrosinistra Egidio Zacheo incoronato sindaco per un’incollatura ai danni dello sfidante, l’assessore provinciale forzista, Massimo Como.
L’esponente azzurro e le liste a sostegno della sua candidatura tengono in caldo l’ipotesi di proporre ricorso contro l’esito delle urne, favorevoli a Zacheo per meno di 20 voti, eventualità che porta quest’ultimo a chiarire solo un aspetto: “Non comprendo la gazzarra che è stata sollevata. Perché arrivare ad evocare il fantasma di elezioni falsate se è lo stesso istituto democratico a stabilire che una competizione elettorale può essere vinta anche con un solo voto di scarto? “

Ma la coalizione di centrodestra va per la sua strada e puntualizza che vanno chiariti cambi di residenza improvvisi e ulteriori episodi poco trasparenti. Da qui l’eventualità di proporre ricorso.

Per voce del Movimento Regione Salento, schierato a sostegno della candidatura di Massimo Como, parla il candidato della formazione regionalista, Paolo Maci, che afferma: “Dobbiamo chiarezza al nostro e a tutto l’elettorato. Il Movimento Regione Salento – Mir ha fornito un contributo fondamentale. Intendiamo portare avanti le nostre battaglie prescindendo dall’esito elettorale. Como – chiude Maci – resta una risorsa per la coalizione e contiamo di far crescere il Movimento a Campi e in tutto il nord Salento.

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