UGENTO- Tragico incidente aereo nelle campagne di Ugento. Un ultraleggero, con a bordo due persone, è precipitato causando il decesso dei due piloti, padre e figlio, entrambi di Ugento.
Poco chiara, al momento, la dinamica dei fatti. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e personale del 118. Nonostante la tempestività dei soccorsi, per i due uomini non c’è stato nulla da fare. Le vittime sono Giovanni, conosciuto da tutti come Enzo Congedi, 54 anni, gestore del campo volo di Gemini, ed il figlio Sandro, 26 anni.
Il velivolo è caduto non lontano dal campo volo, sulla strada che da Ugento porta a Salve. Enzo era un pilota esperto, la sua passione lo aveva portato a gestire il campo volo nella frazione di Gemini. Ma pare che stavolta ai comandi ci fosse il figlio Sandro.
Il 13 aprile 2013, quindi quasi esattamente un anno fa, nello stesso punto, precipitò un altro ultraleggero. In quell’occasione fu un’avaria al motore a far prendere fuoco all’ ultraleggero. Il pilota che era a bordo, un 60enne originario di Brindisi, se la cavò con qualche ustione. Ferito anche il soccorritore, lambito dalle fiamme mentre aiutava l’uomo ad uscire dalle lamiere.
A maggio 2012, a Torricella, il copione fu lo stesso: padre e figlio morirono precipitando, dopo aver fatto un giro nei cieli tarantini. Identico il bilancio di questa tragedia nei cieli salentini che conta due vittime.
