OTRANTO- Avrebbe “prelevato” circa 8mila euro, nel giro di 2 mesi dall’abitazione dell’anziano vicino di casa. Ma nelle scorse ore c’erano i carabinieri ad aspettarlo. E’ finito ai domiciliari, con l’accusa di furto in abitazione, Gaetano Troiano, 48 anni di Otranto.
La trappola è stata escogitata dai militari della compagnia di Maglie, al comando del tenente Luigi Scalingi, e dai colleghi della stazione di Otranto a cui l’84enne si era rivolto qualche giorno fa. Il sospetto era caduto immediatamente su Troiano, amico della vittima, sempre disponibile ad accompagnarlo a destra e a manca, fidato al punto da custodire le sue chiavi di casa. Chiavi che, secondo gli investigatori, avrebbe puntualmente utilizzato per appropriarsi dei risparmi che la vittima custodiva in un contenitore.
Nelle scorse ore l’ennesimo furto. Troiano accompagna l’84enne fuori città per svolgere alcune commissioni. E, non appena rientrato,certo che avrebbe potuto agire indisturbato, entra in azione. Penetra in casa utilizzando le chiavi, e preleva 200 euro. Ma trova i carabinieri che poche ore prima, d’accordo con la vittima, si erano nascosti all’interno dell’abitazione pronti a bloccare il ladro.
Colto con le mani nella sacco, Troiano è stato tratto in arresto e, su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore Francesca Miglietta, è finito ai domiciliari, in attesa dell’interrogatorio di convalida che si terrà nelle prossime ore.
