BARI- La Corte Costituzionale ha bocciato un articolo di legge della Regione Puglia, risalente al 2006, relativo alle garanzie finanziarie che le imprese devono prestare in favore della Regione per la gestione degli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti. Secondo la Consulta, la legge regionale viola l’articolo 117 della Costituzione sulla potestĂ legislativa esclusiva dello Stato in materia di tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali.
Il “legislatore pugliese – si legge nel dispositivo – è intervenuto in ambiti di attivitĂ soggetti alla previa emanazione di disciplina statale nelle more della determinazione degli indirizzi nazionalì, con ciò invadendo l’ambito riservato alla competenza esclusiva statale”.