Cronaca

Corigliano d’Otranto, 14 sindaci dicono No alla discarica

CORIGLIANO- A giorni potrebbe entrare in esercizio la discarica di Corigliano d’Otranto, prevista dal Piano Regionale dei rifiuti e posizionata su una falda acquifera che fornisce l’acqua per l’intero Salento: ma 14 sindaci dell’area dicono no, firmando un appello per convertirla ad altri usi: si tratta dei primi cittadini di Corigliano, Cursi, Castrignano dei Greci, Carpignano, Zollino, Melpignano, Galatina, Soleto, Sogliano, Bagnolo, Palmariggi, Cannole, Martano.
I sindaci hanno aderito all’appello stilato da Ada Fiore che definisce la nuova discarica inaccettabile, inutile e inopportuna e affermano che la raccolta differenziata e il compostaggio possono evitare che entri in esercizio come discarica di servizio-soccorso e che possa essere convertita ad altro uso evitando “precauzionalmente “ e “ preventivamente” il serio rischio di inquinamento della falda.

Articoli correlati

Furto e ricettazione di rame, sgominata la ‘banda dell’oro rosso’

Redazione

Droga in casa e anche al circolo: in carcere 34enne

Redazione

Etilometri e test salivari: la Polizia contro le stragi del sabato sera

Redazione

Auto in fiamme, conducente salvo per miracolo

Redazione

We Africa, la missione di Adriano: arriva il quinto pozzo dal cuore salentino

Redazione

In otto al tavolo per il pranzo della domenica. Chiuso un ristorante di Gallipoli

Redazione