LATIANO- Armato di forbici e coltello fa irruzione in una gioielleria di Latiano ma, all’arrivo dei carabinieri, prende una donna in ostaggio. Poi, l’arresto e la rabbia della folla che, all’esterno, cerca di aggredire il bandito. Scena di straordinaria follia a Latiano dove, nel pomeriggio, una tentata rapina alla gioielleria Rizzo di via Colonnello Montanaro ha rischiato di trasformarsi in tragedia.
Il rapinatore, l’ospite della Comunità Villa Sole Vincenzo Leo, ha prima tentato il colpo grosso, minacciando con le lame la titolare della gioielleria e le due commesse. Ma all’attivazione del sistema d’allarme, l’uomo è entrato nel panico. Ha preso in ostaggio una delle dipendenti, la giovane del posto Daniela Palazzo. Quindi, è rimasto barricato all’interno dell’attività sino all’arrivo dei carabinieri della locale stazione.
Un militare è entrato all’interno della gioielleria e ha quindi ingaggiato un corpo a corpo con il rapinatore, infine immobilizzato e, quindi, ammanettato. Ma prima di essere trascinato all’interno della gazzella per il viaggio di rito in caserma, la folla che si era radunata nei pressi dell’attività ha cercato di mettere le mani addosso al rapinatore, sì arrestato ma, allo stesso tempo, salvato dai carabinieri che hanno impedito il linciaggio.
Sul posto anche un’ambulanza del 118, che ha soccorso la titolare della gioielleria e le due commesse, sottoshock. Una delle due dipendenti è risultata essere incinta.