TARANTO- I segretari generali della Uil di Taranto Giancarlo Turi, e della Uilm jonica, Antonio Talò, hanno sottolineato alcuni aspetti fondamentali della vicenda, soprattutto alla luce del decreto legge 61/13. “Ad oggi, i tentativi di ampliare la portata degli interventi di cui abbisogna il territorio si possono considerare, ancora una volta, falliti”. Particolare attenzione è stata richiamata dai rappresentanti sindacali sulla figura del Garante e le relazioni con il territorio, sulle tempistiche della Autorizzazione Integrata Ambientale, sulle bonifiche e sulla situazione sanitaria.
“La figura del garante appare indispensabile – hanno ribadito Turi e Talò -, soprattutto nel momento in cui nella persona del Commissario vengono a confluire interessi privati e pubblici”. Per le tempistiche dell’Aia, i due Segretari sollevano alcune perplessità: considerati i tempi necessari si arriva, a febbraio-marzo 2014.