TARANTO- Tendere a zero. Questo è l’ obiettivo dell’ Eni di Taranto in tema di emissioni di h2s e cioè di idrogeno solforato, gas incolore dall’ odore nauseabondo. Il direttore della raffineria ha spiegato in commissione ambiente del Comune di Taranto che tutto è sotto controllo, e che le combinazioni delle sostanze odorigene non da il riscontro esatto di ciò che viene emesso. In parole più semplici, la puzza di gas che si avverte in città non corrisponderebbe all’ emissione effettiva ma al risultato di sostanze emesse contemporaneamentte.
Rassicurazioni dall’Eni anche sul sistema torce. L’ azienda ha messo in campo un sistema di monitoraggio che va al di la delle prescrizioni Aia. Per le emissioni dei camini, per le sostanze odorigene, e appunto per il sistema torce.