SURBO (LE) – I vigili del fuoco hanno escluso l’autocombustione. L’incendio che, nella notte intorno alle 4 ha, avvolto e distrutto un escavatore all’interno di un cantiere nel centro di Surbo sicuramente è di origine dolosa.
Il mezzo movimento terra era sistemato nel cantiere aperto da circa due mesi per il rifacimento di piazza Unità europea, nel cuore di Surbo e appartiene alla ditta Trio, del posto, vincitrice della gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori.
Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco intervenuti appena scattato l’allarme lanciato dai residenti. Difficile al momento trovare un movente, anche se è probabile che l’atto intimidatorio sia rivolto proprio alla ditta. L’escavatore si trovava al centro della piazza. Il cantiere è recintato dal filo metallico. Per accedervi bisogna scavalcare. Nelle vicinanze comunque non sono stati trovati contenitori usati per il trasporto del materiale infiammabile.
Sull’episodio sono state avviate le indagini dei carabinieri della locale Stazione che ora stanno ascoltando le persone che hanno assistito alla scena e che potrebbero aver notato qualcosa di sospetto e naturalmente il proprietario dell’azienda Oronzo Trio.
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Foto di Stefano De Tommasi