FRANCAVILLA FONTANA (BR) – Dopo l’arresto, il Sindaco di Francavilla Fontana Vincenzo Della Corte, rischia di perdere la fascia tricolore. E’ nelle facoltà del Prefetto, infatti, sospenderlo dalle funzioni di primo cittadino. Un provvedimento che potrebbe arrivare dopo l’interrogatorio di garanzia che si terrà lunedì in procura nell’ufficio del GIP Maurizio Saso.
Il Giudice deciderà se convalidare o meno l’ordinanza di custodia cautelare che ha portato Vincenzo Della Corte e il fratello Luciano agli arresti domiciliari, con l’accusa di truffa aggravata in concorso ai danni della ASL. L’indagine ha creato un vero terremoto a Francavilla e nella politica locale.
E se da una parte l’opposizione di Centrosinistra ha chiesto le immediate dimissioni del Sindaco, sottolineando la necessità del voto, dall’altra Futuro e Libertà manifesta una posizione più morbida: l’augurio di FLI è che nelle prossime ore possa essere adottato il provvedimento di revoca della misura cautelare adottato dalla Magistratura nei confronti del Sindaco Vincenzo Della Corte.
“Nella malaugurata ipotesi che ciò non dovesse avvenire e anche di fronte ad un provvedimento di sospensione dalle funzioni di Sindaco – scrive Euprepio Curto – Futuro e Libertà continuerà in qualsiasi caso a mantenere un profilo politico di grande compostezza, prudenza e soprattutto, coerenza. Ma, se la sospensione dovesse avere una lunga durata – si legge nella nota – con altrettanta franchezza FLI sottoporrà una questione importante e cioè che a guidare una città importante come Francavilla debba necessariamente essere l’effettivo titolare della funzione di capo dell’Amministrazione. La guida politica della città non può essere affidata a lungo al Vice Sindaco – conclude Curto. Sarebbe, quindi, necessario lo scioglimento del Consiglio comunale, come atto di responsabilità nei confronti dei cittadini”.