FRASSANITO (LE) – Pericolosa disavventura occorsa, ieri pomeriggio, ad una donna barese nelle acque di Frassanito (Otranto) spinta al largo con il suo windsurf a causa delle forti raffiche di vento. Un’amica della donna, non vedendola rientrare, si era preoccupata a causa del mare agitato con onde alte oltre 2 metri. Ha chiamato il 1530, il numero per il soccorso in mare e subito sono iniziate le ricerche da parte della motovedetta CP809 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto.
Dopo quasi un’ora di ricerca, l’equipaggio della CP809 ha individuato tra le onde, dapprima la tavola da surf a circa un miglio dalla riva e poi la donna ormai alla deriva a quasi un chilometro dalla propria tavola da surf.
Raggiunta ed imbarcata, la donna era in acqua da molto tempo, forse due ore, aveva molto freddo ed era emotivamente provata. Nonostante fosse esperta surfista, era stata trascinata al largo dal forte vento a raffiche; nel violento impatto con un’onda, il dispositivo che assicura l’albero della vela alla tavola si era spezzato e per questo non è riuscita a tornare a riva. La prudenza nell’avere indossato il giubbotto di salvataggio e la tipica muta da surfista le ha consentito di rimanere a galla in una zona nota per le forti correnti e di ritardare il fenomeno dell’ipotermia.
Raggiunto il porto di Otranto, la donna è stata sottoposta ad una serie di accertamenti sanitari dal personale del servizio 118.