TARANTO – Con la cancellazione delle Province di Taranto e di Brindisi, accorpamento o riordino che sia, vuol dire morte per i territori dei Comuni delle Province ionico-adriatiche che perderanno fondi, competenze e possibilità di investimento. A dirlo è Graziano Dalemmo, dirigente di Generazione Sud, ovvero il movimento giovanile di Grande Sud.
Dai giovani del movimento territoriale parte un appello ai nostri parlamentari, istituzioni, ai Presidenti delle Province di Taranto Florido, di Brindisi, Ferrarese e di Lecce, Gabellone: “Istituire la Regione Salento – sottolinea Dalemmo, a nome del suo movimento – servirebbe per identificare un territorio omogeneo culturalmente e ricco di bellezze, capacità professionali, giovani, intelligenze e realtà economiche-produttive di livello.
La realtà è che il ‘Salva Italia’, prevedendo la cancellazione delle Province di Brindisi e Taranto, non fa altro che indebolire ulteriormente i nostri territori troppo spesso trascurati a vantaggio del capoluogo di Regione. Come giovani rappresentanti del territorio, siamo stanchi del ‘baricentrismo’, dei soprusi, delle promesse facili, vogliamo decidere del nostro destino e diventare attori protagonisti della nostra terra”. Così il dirigente, componente della Segreteria provinciale tarantina del movimento fondato da Adriana Poli Bortone.
“La stessa Poli che – sottolinea Dalemmo – ha presentato, negli scorsi mesi, un disegno di legge in Senato sulla costituzione della Regione Salento, affinché ci sia una maggiore centralità al fine di recepirne meglio le istanze e le problematiche, ora spetta ai consiglieri regionali e ai parlamentari del Salento farà le proposte giuste per la realizzazione del nostro ‘sogno’, un segno tangibile della loro presenza sugli scranni del Parlamento nazionale e regionale, la creazione della Regione Salento”.
La conclusione dei giovani di ‘Generazione Sud’ è una sola: “L’auspicio a fare fronte comune su questa battaglia che con forza e lealtà Paolo Pagliaro e Adriana Poli Bortone – dice Graziano Dalemmo – ormai da 2 anni combattono per le nostre identità ioniche, adriatiche e salentine, noi di ‘Nuova Generazione Sud – Grande Sud’ – è la conclusione – saremo sempre al vostro fianco”.