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Tris di A(ttaccanti) per il Lecce che espugna l’Esseneto

LECCE (di M.Cassone) – All’Esseneto di Agrigento, per la 13^ giornata del Girone C del Campionato di Lega Pro, si affrontano Akragas e Lecce. In una partita vibrante e combattuta, di fronte ad un migliaio di tifosi di casa e una trentina giunti dal Salento, la spunta il Lecce meritatamente per 3 gol a 1.

Il primo tempo, dopo l’ottimo avvio dei padroni di casa, il Lecce segna due volte, prima con Moscardelli e poi con Curiale. Nel secondo tempo accorcia le distanze Savanarola e l’Akragas potrebbe pareggiare ma l’ottimo Perucchini ci mette una pezza; al 90° Diop, subentrato a Moscardelli, si guadagna un calcio di rigore che trasforma battendo Vono.  

Tre punti d’oro per la squadra salentina che continua a dare continuità ai risultati positivi e aggiunge  un tassello importante alla corsa verso la vetta.

PRIMO TEMPO – Legrottaglie schiera col 4-3-3 Vono; Salandria, Marino, Capuano, Sabatino; Zibert, Mauri, Aloi; Savonarola, Di Piazza, Madonia.

Braglia manda in campo a sorpresa Pessina al posto di De Feudis e col 3-5-2,  che diventa spesso 3-4-1-2 con Surraco che va ad agire dietro le punte, manda in campo i seguenti uomini: Perucchini; Freddi, Abruzzese, Camisa; Lepore, Pessina Papini, Legittimo; Surraco, Curiale, Moscardelli.

Partono forte i padroni di casa che già dopo 40 secondi si rendono pericolosi con Di Piazza che prova la “botta” ma trova Freddi pronto ad allontanare il pericolo. Nei primi minuti è proprio Di Piazza ad essere la spina nel fianco della retroguardia ospite, dai suoi piedi parte l’invito al 10° per Zibert che apre sulla fascia destra per Savanarola, sguscia e crossa in mezzo ma Perucchini, a terra, blocca ogni pericolo. E al 20° Di Piazza serve Madonia che dai 20 metri calcia prepotentemente impegnando Perucchini che si salva in angolo.

Il Lecce incomincia a carburare con Surraco che passa dietro le punte e Pessina che cerca di prendere le redini in mano del centrocampo dettando i tempi. La squadra giallorossa passa in vantaggio al 23°: Lepore porta palla a centrocampo, serve Surraco che la mette in mezzo per Moscardelli, il barbuto in scivolata batte Vono che non riesce a salvare la sua porta. Tre minuti dopo Moscardelli potrebbe raddoppiare ma il suo calcio di punizione seppur violento viene parato dall’estremo difensore dell’Akragas.

Al 32° Curiale si becca il giallo per un fallo su Capuano.

Il raddoppio è nell’aria e arriva al 40° ad opera di Curiale; Lepore serve al centro dell’area di rigore Freddi che di testa batte a rete ma Vono compie un miracolo, sulla sua ribattuta si avventa l’ex Trapani che la deposita in rete.

Al 44° Capuano commette fallo su Curiale e l’arbitro lo ammonisce.

Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero coi giallorossi avanti per due reti a zero.

SECONDO TEMPO – Doppio cambio in avvio di ripresa per Legrottaglie: fuori Madonia e Di Piazza e dentro Leonetti e Cristaldi.

Il Lecce parte forte e al 49° potrebbe raddoppiare: Pessina gioca con maestria un buon pallone e dall’esterno destro crossa morbidamente per Moscardelli che calcia in cielo da ottima posizione. Un minuto dopo Lepore calcia una buona punizione dall’esterno sinistro ma Vono smanaccia e allontana, da fuori area riprende Curiale che prova la botta ma Cristaldi la devia in angolo. Sugli sviluppi Moscardelli calcia da buona posizione  ma la sfera termina fuori.

E al 53° il Lecce si rende ancora pericoloso sull’asse Curiale-Moscardelli, con l’ex Trapani che serve il barbuto che però si fa recuperare da Capuano.

I padroni di casa provano a ripartire ma la retroguardia leccese è abbastanza attenta. Ed è la squadra di Braglia ad andare vicina al terzo gol in diverse occasioni. L’ottimo Pessina al 58° crossa per Curiale ma Vono para. Due minuti dopo Lepore recupera la palla e vola sulla fascia, vede Curiale al centro e lo serve, Vono esce e lo disturba ma perde la sfera, prova ad avventarsi Moscardelli ma la palla è avvelenata, danza in maniera irregolare e termina nelle mani del portiere.

Al 61°cartellino giallo per Aloi colpevole di un fallo a Moscardelli. Un minuto dopo l’ex Bologna lascia il campo a Diop.

La squadra di Legrottaglie però vuole riprendere la gara e si ripropone in avanti, i giallorossi incominciano a subire e si salvano con un grande Perucchini al 64° che para il tiro di Leonetti che da buona posizione poteva accorciare le distanze. I biancazzurri però ci credono e segnano al 65°: Sabatino calcia sulla fascia destra servendo Savanarola, l’idolo dell’Esseneto entra in area di rigore da posizione defilata e calcia battendo l’estremo difensore ospite.

La gara è stata riaperta; il Lecce soffre l’avversario che potrebbe pareggiare un minuto dopo con Leonetti che servito da Capuano si avvia verso l’area di rigore ma Perucchini esce all’impazzata e salva.

Al 70° doppio cambio per Braglia: fuori Curiale e Freddi, dentro Vècsei e Cosenza.

Legrottaglie risponde con Fiore al posto di Mauri.

L’Akragas va vicinissimo al pareggio al 75°: Cristaldi cerca di mandare in gol Leonetti che, a porta sguarnita, non arriva sulla sfera.

L’undici salentino ricomincia ad affacciarsi in avanti e Vono al minuto 83 deve uscire su Diop per limitare i danni. Il terzo gol leccese però arriva al 90°: Legittimo serve Diop, entra in area e Aloi lo atterra, è calcio di rigore, doppia ammonizione ed espulsione per il difensore, calcia Diop che spiazza Vono e chiude la gara.

Termina dopo 4 minuti di recupero con la vittoria del Lecce che trova i suoi tre attaccanti e mette il sigillo su una gara giocata contro un buon avversario che avrebbe anche potuto pareggiare.

Da segnalare l’espulsione di Legrottaglie per proteste al minuto 85 e di Camisa per fallo di mano (doppio giallo) al 92°.

TABELLINO

AKRAGAS – LECCE 1-3

AKRAGAS (4-3-3): Vono; Salandria, Marino, Capuano, Sabatino; Zibert, Mauri (80° Fiore), Aloi; Savonarola, Di Piazza (46°Cristaldi), Madonia (46°Leonetti). A disposizione: Maurantonio, Roghi, Lovric, Alfano, Greco, Cappello, Lo Monaco. Allenatore: Nicola Legrottaglie

LECCE (3-5-2): Perucchini; Freddi (70°Cosenza), Abruzzese, Camisa; Lepore, Pessina Papini, Surraco, Legittimo; Curiale (70°Vècsei), Moscardelli (62°Diop). A disposizione: Bleve, Lo Bue, Liviero, Carrozza, De Feudis, Suciu. Allenatore: Piero Braglia.

ARBITRO: sig. Armando Ranaldi di Tivoli

ASSISTENTI: sig. Michele Grossi di Frosinone e sig. Riccardo Fabbro di Roma 2.

MARCATORI: 23° Moscardelli (L), 40° Curiale (L), 65° Savanarola (A), 90° Diop rig. (L)

AMMONITI: 32° Curiale (L), 44° Capuano (A), 61°-89° Aloi (A), 62° Surraco (L), 74° – 92° Camisa (L), 87° Perucchini (L),

ESPULSI: 85° Legrottaglie allenatore Akragas per proteste, al 61°- 89° Aloi (A) per doppia ammonizione, Camisa (L) doppia ammonizione 74°-92°.

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