È ora di fare sul serio per HDL Nardò se vuole rimanere aggrappata alla serie A2 di basket. Una permanenza che si giocherà nel gironcino difficilissimo in cui solo due squadre su sei festeggeranno la salvezza.
Prima del gironcino però ci sono due sfide importantissime con due dirette concorrenti ed i punti valgono doppio.
Il Toro ospita prima Moncada Energy Fortitudo Agrigento e poi va in casa di Luiss Roma. E lo fa in una posizione di vantaggio, al momento sulle dirette concorrenti in questione, perché ha 22 punti e se il gironcino iniziasse adesso partirebbe come seconda con evidenti vantaggi organizzativi delle sfide. Questa sorta di pole position va difesa e possibilmente migliorata proprio nei prossimi due match. Il timore però è vedere come la squadra di Dalmonte non sia al massimo in questo periodo manifestando problemi nel chiudere le partite, restando spesso in balia degli avversari nei momenti clou.
Domenica arriva Agrigento che rischia di retrocedere senza poter disputare la terza fase e si gioca questa chance importantissima con altre due squadre che sono nelle medesime condizioni e cioè con Latina e Monferrato per evitare l’ultimo posto che, al termine della fase a “orologio” significa serie B senza nessun appello.
Ecco perché la sfida di domenica diventa ancora più difficile. I siciliani arrivano nel Salento con il coltello tra i denti e una sconfitta per loro, incrociata ai risultati delle avversarie, potrebbe diventare una pietra tombale su questo torneo.
Nardò dal canto suo, ha chiamato a raccolta i tifosi, e non regalerà nulla, vuole vittoria per rilanciarsi in vista del rush finale.
Si gioca domenica 14 aprile al Pala San Giuseppe di Lecce. Palla a due alle ore 18. Gli arbitri designati per il match sono Stefano Wissermann di Trieste, Francesco Cassina di Desio e Andrea Cassinadri di Bibbiano.
