FRIGOLE- Il debito fuori bilancio prodotto dai lavori urgenti di messa in sicurezza e accessibilità del porticciolo di Frigole è stato discusso in Commissione. Nel 2012, in seguito a numerose mareggiate, il fenomeno della posidonia ha creato non pochi problemi: le alghe hanno ostruito l’accesso impedendo il movimento ai pescatori, che hanno protestato violentemente.
Dopo un sopralluogo dei tecnici comunali, è stato redatto un “verbale di somma urgenza”, nel quale si dava il via a lavori urgenti e straordinari con un impegno di spesa da 45 mila euro, che però non trovava copertura nel bilancio. In un secondo momento, mancando la liquidità per pagare tutto, si è cercato di dare un acconto di 15 mila euro alla ditta incaricata dei lavori, la Salcos costruzioni e gestioni srl.
Viste le condizioni difficile che attraversa il Comune di Lecce a causa dei tagli centrali, l’assessorato ai lavori pubblici ha emesso la determina per 13 mila euro che oltre a non essere sufficienti non erano nemmeno disponibili. Fu stabilito di impegnare le risorse dall’assestamento di bilancio. Ma la liquidazione di un anticipo di 15 mila euro liquidato e non pagato per un problema con la ragioneria. La società si è mossa per recuperare quanto avanzava e dopo due anni è emerso in commmissione un debito fuori bilancio totale di circa 60 mila euro (compresi gli interessi), che è stato discusso in commissione. La maggioranza in commissione ha deciso di deliberare il pagamento urgente del debito fuori bilancio.
La questione sarà discussa in consiglio: c’è un atto del Tribunale di Lecce, che riconosce il debito e impone il pagamento. Polemica non torricelli. Bernardo Monticelli ha spiegato che il Comune non può sottrarsi al pagamento: “Bisogna pagare – spiega – per evitare ulteriori danni alle casse comunali, perchè gli interessi crescono. Nel 2012 l’amministrazione leccese fu costretta a intervenire per permettere ai pescatori di lavorare: era un intervento urgente e indifferibile.
L’azienda a cui sono stati commissionati i lavori ha ritenuto di agire, senza attendere ulteriormente. Oggi il Consiglio Comunale non può sottrarsi. Torricelli, secondo me i controlli sul porticciolo sono interventi che possono essere previsti per tempo: c’era il tempo per pianificare, sono interventi che si fanno sempre. Poi, bisognava verificare la copertura e se non c’è copertura la legge impone di portare la spesa straordinaria in consiglio comunale entro 20 giorni. Urgenza fatto imprevedibile
