Cronaca

Il Consiglio comunale può revocare il revisore dei conti inadempiente

PORTO CESAREO- Se il Revisore dei Conti intralcia o ritarda l’azione amministrativa del Comune o entra in conflitto con gli organi comunali esorbitando dai limiti della funzione revisionale è legittima la revoca da parte del Consiglio Comunale che è l’organo che lo ha nominato.
Lo ha stabilito il TAR di Lecce che ha definito la controversia sorta tra il Comune di Porto Cesareo, guidato dal Sindaco Salvatore Albano, ed un revisore dei conti.

L’Amministrazione, difesa dagli avv.ti Pietro Quinto e Francesco Fabrizio Tuccari, ha dimostrato nel corso del giudizio la fondatezza delle motivazioni del provvedimento di revoca, soffermandosi, in particolare, sui ritardi con cui il Revisore aveva fornito i pareri così mettendo a rischio l’approvazione di atti fondamentali della vita amministrativa quali i bilanci; la qual cosa andava molto al di là della attività di controllo e finiva per confliggere con gli interessi del Comune.

Articoli correlati

Statte, rifiuti speciali: via libera del Consiglio dei Ministri alla discarica “Mater Gratie”?

Redazione

Paura a Veglie: irrompe in farmacia armato di martello. Arrestato

Redazione

“Troppi errori, serve una svolta per il turismo”

Redazione

L’inchiesta Xylella bussa alle porte del Ministero: acquisiti atti

Redazione

Gattino ferito, Guardie Zoofile: non abbiamo elevato la multa

Redazione

Spari in città, nel mirino due panifici: mistero a Brindisi

Redazione