TARANTO- Boccia il governo nazionale sulle politiche del lavoro. Ma anche anche per aver perso tempo nel 2013 sull’Ilva. Lugi Angeletti, segretario nazionale della Uil, attivata a Taranto per inaugurare la nuova sede provinciale del sindacato e non risparmia bordate alla politica centrale.
Il sindacalista pensa alla continua emorragia di posti di lavoro dall’Ilva al manifatturiero. E sul siderurgico dice: “Penso all’occupazione e a come convertire la fabbrica in produzione pulita, non alle vicende della proprietà”.