NARDO’- Al venditore di crepes, per rapinarlo, aveva detto: “Io sono il Totò Riina di Nardò”. Fu arrestato per rapina ed estorsione aggravata dalla modalità mafiosa Egidio Luigi Prete, 32enne di Nardò. Già condannato a 3 anni -una parte in carcere e il resto ai domiciliari- ad un controllo delle forze dell’ordine, non era nella propria abitazione e per questo tornò in cella.
Adesso il Tribunale del Riesame, che ha accolto la tesi dell’avv. Ezio Maria Tarantino, gli ha concesso di finire di scontare la pena in casa.