Cronaca

Guardia Costiera: intensificati i controlli a tutela della sicurezza e dell’ambiente

TARANTO – L’ultimo fine settimana ha visto i militari della Guardia Costiera di Taranto fortemente impegnati in diverse e intense attività rivolte alla tutela della sicurezza della navigazione, alla vigilanza
antinquinamento e più in generale alla comunità marittima portuale.
In particolare, nell’ambito dei compiti del nucleo specialistico “Port State Control” della Guardia
Costiera di Taranto è stata sottoposta a fermo amministrativo un mercantile straniero. La nave, giunta a Taranto nei giorni scorsi, era stata selezionata per la visita in quanto rientrava nel “target” delle navi mercantili straniere da sottoporre ad ispezione secondo i criteri stabiliti dalla Direttiva europea in materia.
Nel corso delle approfondite verifiche effettuate sono emerse svariate irregolarità e diverse
gravi criticità. Tra le anomalie riscontrate sono stati rilevati un passaggio non sicuro sul ponte principale
vicino alla scala diretta nel locale cabine equipaggio, la mancata familiarizzazione di larga parte dell’equipaggio per una corretta gestione dei rifiuti prodotti a bordo, il mancato aggiornamento del piano da attuarsi in caso di rimorchio di emergenza, potenziale rischio di innesco di un incendio, una consistente
perdita d’acqua da una manichetta antincendio nel ponte principale nel corso della prova di funzionamento della pompa principale antincendio ed alcune luci di emergenza non funzionanti.
La motonave, dopo essere stata sottoposta nuovamente ad ispezione da parte del nucleo “PSC” che ha constatato la risoluzione delle deficienze riscontrate, è stata liberata potendo così riprendere la navigazione.
Dall’inizio dell’anno in corso l’attività di “Port State Control” ha interessato circa 30 unità mercantili straniere di cui 4 detenute.
Sempre nel corso dello scorso fine settimana, il personale della Guardia Costiera di Taranto ha effettuato un delicato intervento di assistenza verso un Comandante di una motonave straniera, alla fonda nella rada di Taranto, colto da improvviso malore. Veniva immediatamente dirottata in zona la motovedetta CP 840, già impegnata in attività di vigilanza ambientale. Con l’ausilio del battello CG B105 ed una pilotina della locale
Corporazione dei piloti del porto di Taranto il malcapitato veniva trasbordato e trasportato
presso l’ospedale “SS. Annunziata” per ricevere le prime cure mediche del caso.

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