LECCE – Quarta giornata di consultazione pubblica sul Piano Urbanistico Generale, il cosiddetto Pug, avviata dall’amministrazione comunale e dedicata al tema strategico “Il Grande Centro”, quella parte della città di Lecce che comprende il centro storico, i grandi viali alberati che lo cingono, la stazione ferroviaria e il quartiere Mazzini, ospita le sedi delle principali istituzioni culturali e amministrative leccesi e un grande numero di beni di valore storico, architettonico e culturale.
Attualmente rappresenta il principale attrattore per cittadini, turisti e utenti dell’intero territorio salentino. Un’area che da un lato attrae un numero crescente di visitatori e attività ricettive e di ristorazione, dall’altro vede ridursi la presenza dei servizi per la vita quotidiana, del commercio di vicinato, dello spazio pubblico e di un’offerta abitativa accessibile.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Carlo Salvemini e dell’assessora alle Politiche Urbanistiche Rita Miglietta, le relazioni di Christian Novack del gruppo di lavoro del DAStU-Politecnico di Milano.
Ospite d’eccezione, l’architetto Andrea Mantovano con il tema della Lecce del Novecento.
La sfida del Pug è garantire, in un equilibrio virtuoso, le diverse vocazioni del grande centro: uno spazio urbano esteso nel quale tutelare e valorizzare il patrimonio storico e architettonico della città antica e moderna; un sistema di servizi amministrativi, culturali, commerciali e ricreativi che risponde ad un bacino di utenti molto ampio, di cui i turisti sono una parte. Un quartiere in grado di garantire una buona qualità abitativa e un’offerta residenziale diversificata e accessibile.
Mariafrancesca Errico
