Cronaca

Pesca in area protetta e con attrezzature vietate: pesce donato alla Caritas

NARDÒ – Le Guardie Zoofile AGRIAMBIENTE di Nardò, durante un controllo del territorio, hanno sorpreso due soggetti che con un rezzaglio -un attrezzo con rete- pescavano nelle acque ricadenti nell’Area Marina Protetta.

All’interno dell’Area, la pesca è consentita, se autorizzata, solo con l’utilizzo della canna ma è assolutamente vietata con altre attrezzature.

I due soggetti sono scappati abbandonando sul posto circa 5 chili di cefali.

Non essendo più possibile rigettare il pesce in mare, è stato donato dalle guardie e dalla Polizia Locale di Nardò alla “CARITAS della Diocesi Nardò Gallipoli”.

Articoli correlati

Tre arresti e una denuncia per droga tra Guagnano e Nardò

Redazione

Legge ‘salva Ilva’ alla prova della Consulta

Redazione

Bomba carta contro villetta: mistero a Copertino

Redazione

Panareo come una discarica, la denuncia dello Sportello dei Diritti

Redazione

Furti agli anziani: sgominata banda di criminali

Redazione

Sfregio eolico al ‘Primitivoshire’, dice no anche la Provincia

Redazione