LECCE- Nell’aula bunker del carcere di Borgo San Nicola è stata letta la sentenza sull’omicidio di Gabriele Manca: accogliendo la richiesta del pm Carmen Ruggiero, la Corte D’Assise ha condannato all’ ergastolo e ad un anno di isolamento Omar e Pierpaolo Marchello e Giuseppino Mero. Rispondono di omicidio volontario aggravato da motivi futili e abbietti e dalla premeditazione e porto abusivo di arma.
Gabriele Manca, ricordiamo, fu freddato a 21 anni da tre colpi di pistola il 17 marzo 1999 e il suo corpo senza vita fu ritrovato il 5 aprile vicino a un muretto a secco, tra Lizzanello e Merine. Per quell’omicidio, maturato secondo le indagini per liti sul commercio di droga, era già stato condannato in abbreviato a 30 anni Carmine Mazzotta, 47enne leccese, ritenuto l’autore materiale, ossia colui che avrebbe premuto il grilletto.
Gli indagati sono difesi dagli avvocati Giancarlo Dei Lazzaretti, Umberto Leo, Fulvio Pedone e Germana Greco. La famiglia di Gabriele Manca si è invece costituita parte civile attraverso il legale Fabrizio D’Errico.