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Mrs Leverano: “Chiediamo attenzione per l’Istituto Sant’Antonio da Padova a rischio chiusura”

LEVERANO- L’emergenza sanitaria, la crisi, le difficoltà e una scuola a rischio chiusura. Accade a Leverano ai danni dell’“Istituto per l’infanzia Sant’Antonio da Padova. “Dopo esser venuti a conoscenza di una situazione che potrebbe diventare un problema, vorremmo che fossero adottate le misure giuste per evitare la chiusura di una realtà scolastica molto importante per il nostro territorio.  Lo afferma in una nota il direttivo del Movimento Regione Salento di Leverano che ha deciso di far propria la preoccupazione delle famiglie dei bambini che frequentano quest’istituto, nonchè eccellenza del territorio.

“In questo periodo di crisi -afferma il direttivo- che si è acuita a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alle misure di distanziamento sociale per limitare i rischi da contagio da Covid-19, molte delle famiglie non hanno potuto pagare la retta e dunque la scuola, fondata nel 1915, è in grave sofferenza economica e rischia di chiudere i battenti”.

Una situazione preoccupante quindi che proprio nei giorni scorsi ha portato le famiglie a scrivere anche una lettera  a Papa Francesco: “Purtroppo non è facile -scrivono- viviamo tempi di emergenza in cui tutto sembra sgretolarsi…senza la scuola delle nostre Suore, i nostri bambini perderanno un bene prezioso”. “La situazione è grave –sottolinea Sara Margapoti, una delle tante mamme preoccupate per questo problema– Per noi le suore di questo istituto sono un’eccellenza”

A tal proposito il direttivo del Movimento Regione Salento di Leverano auspica che la scuola non  chiuda perché, afferma: “nel nostro paese fortemente legato ai valori cristiani è molto importante che una realtà come questa continui ad essere quello che è sempre stata: una famiglia allargata tra fede e cultura.  Chiediamo dunque -concludono- la giusta attenzione da parte di tutti gli organi preposti per evitare di perdere un grande patrimonio che è la culla della conservazione dei valori delle prossime generazioni”.

 

 

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